Giardiniere

Ritengo che la cosa importante sia vivere il proprio giardino, sono contrario ai giardini che si possono solo guardare,  e credo che ci debba essere una profonda interazione tra il proprietario ed il suo giardino, poiché il giardino si trasforma nel corso dell’anno, segue l’alternarsi delle stagioni, quindi la manutenzione non può essere sempre e solo affidata ad un bravo giardiniere, ma il primo manutentore deve essere il proprietario, nel senso che è lui a vedere tutti i giorni il suo giardino , le sue fioriture ma anche gli eventuali problemi. Deve essere lui a rendersi conto che una  pianta sta male, altrimenti spesso può essere troppo tardi. Per aiutare i miei clienti, ho realizzato una scuola di giardinaggio in pillole, con indicazioni facili su come risolvere i piccoli problemi quotidiani di chi possiede un giardino. www.ecogiardiniere.it

Mi chiamo Christian e sono un giardiniere Anni fa la mia vita era diversa, infatti per tanto tempo il mio lavoro è stato in ufficio Un giorno, un amico mi ha chiamato, aveva bisogno di un aiuto per qualche ora in vivaio, sono state le 4 ore più faticose della mia vita, ma mentalmente ero rilassato, da lì è avvenuta la svolta, ovvero la mia nuova vita da giardiniere. Ho sempre avuto una passione per il giardino, toccare la terra e le piante, l’attività manuale mi è sempre piaciuta. Ho voluto fin da subito non inventarmi nulla, volevo avere una preparazione adeguata, così come prima cosa ho seguito un percorso di studi, ho dato l’esame per manutentore del verde, e nel contempo facevo pratica.  Inizialmente ho imparato a 'rinvasare' le piante, mettendole dai vasi piccoli a quelli più grandi. Un lavoro umile, ma che è davvero importante nel vivaismo.  Poi piano piano sono arrivate le prime potature facili, per poi passare alle rose, agli ulivi e alle composizioni delle aiuole, posa del prato in rotoli, agli impianti di irrigazione e così via. Fino ad arrivare ad occuparmi sia della manutenzione sia della progettazione di spazi verdi. 

Non voglio fingermi un tuttologo. per questo motivo ho creato delle sinergie di professionisti con specifiche competenze: può capitare di collaborare con l’architetto paesaggista, il climber, l’agronomo, l’arboricoltore, nonché con altri giardinieri. Le competenze di ognuna di queste figure fa sì che, nasca un giardino ben progettato, ben eseguito e ben manutenuto. In poche parole, un sogno!