Lucio impianti elettrici

Il termine "inquinamento luminoso" introdotto dagli astronomi che non possono osservare, nella necessaria oscurità, le stelle della volta celeste, rende bene l'idea del danno provocabile da impianti di illuminazione non conformi alle norme della buona tecnica per l'ambiente cui sono destinati. La luce dispersa direttamente o indirettamente al di fuori dell'area da illuminare, oltre a limitare la visibilità dei corpi celesti, è causa di danni all'ambiente e di sprechi energetici. Secondo recenti valutazioni circa il 30 % dell'energia elettrica impiegata per l'illuminazione esterna, sia pubblica che privata, viene infatti utilizzata erroneamente .... per illuminare il cielo. Accanto ad iniziative legislative a carattere regionale (Veneto, Valle d'Aosta...) e nazionali rivolte alla prevenzione dell'inquinamento luminoso sul territorio ed al risparmio energetico, si colloca la nuova norma UNI 10819, fortemente voluta da AIDI, che rappresenta un'efficace riferimento tecnico per la preparazione di puntuali disposizioni amministrative in materia di illuminazione. La norma riconosce, inoltre, per la prima volta in un testo normativo il ruolo significativo del Piano Regolatore dell'Illuminazione Comunale (PRIC) proposto da AIDI come strumento per la razionalizzazione degli interventi di illuminazione pubblica in ambito urbano. L'obbiettivo è prioritariamente finalizzato ad illustrare e divulgare tale norma anche attraverso un efficace confronto che focalizzi la necessità di una corretta progettazione della luce a globale vantaggio di tutti.

IMPIANTI ELETTRICI IMPIANTI DI ALLARME FOTOVOLTAICI VIDEOCITOFONI